Cronache Marziane.

Oggi voglio parlarvi di un libro di fantascienza che mi sta particolarmente a cuore "Cronache Marziane".
Cominciate a scrivere nel 1946 e raccolte in un unico volume nel 1951, questo libro segna una svolta epica della storia della letteratura americana fantascientifica. Nell'edizione da me presentata, (CDE edizione) come potete notare, è presente anche il famoso racconto " anti-utopistico" Fahrenheit 451, il quale divenne nel '65 (ad opera di Francois Truffaut) uno dei cult del cinema d'oltre oceano, e 20 racconti tutti naturalmente fantascientifici e fantasy tra cui "Ora Zero", " Pioggia senza fine", "L'abisso di Chicago". Cronache marziane è un'escalation psicosensoriale, un'allegoria senza tempo del flusso creativo di un uomo, il cui nome sarà per sempre accostato ai padri fondatori della fantascienza.
Ray Bradbury, ci presenta il pianeta Marte attraverso i suoi occhi: ampie distese della flora marziana, biblioteche e templi imponenti. Un mondo dilaniato dalla corruzione dei terrestri, che spedizione dopo spedizione la colonizzano, ripercorrendo gli stessi sbagli commessi nella nostra madre Terra. ©
Se siete amanti della fantascienza questo è ciò che fa per voi.
Nessun commento:
Posta un commento